Piero Indrizzi - Pittore

martedì 1 settembre 2009

Libero arbitrio

Sul così detto .

E’ sempre decisivo partire da definizioni chiare e non ambigue, quelle che seguono sono le accessioni di comuni dizionari della lingua italiana: la definizione esatta e condivisa della espressione è quindi essenziale al fine di sapere esattamente di cosa stiamo parlando.

 Libertà in senso lato: condizione di chi non subisce controlli, costrizioni, coercizioni, impedimenti e simili; possibilità di agire in modo autonomo senza condizionamenti.
 Volontà: facoltà di volere, capacità di decidere ed iniziare una certa azione.
 Arbitrio: [vc. dotta, lat. arbitrium, da arbiter “arbitro”] – Facoltà di giudicare ed operare liberamente le proprie scelte e la propria volontà.
 Libero arbitro: possibilità da parte dell’uomo di scegliere senza essere condizionato da alcuna necessità.

Date queste premesse, non sembra fuori luogo chiedersi quale spazio possa avere il c.d. . Infatti l’uomo, così come ogni altro essere vivente:

 Non sceglie di esistere come vivente.
 Non sceglie di esistere come specie.
 Non sceglie di esistere come individuo.
 Non sceglie la propria formazione biologica.
 Non sceglie la regolazione del proprio sistema endocrino.
 Non sceglie il proprio condizionamento biologico e ambientale.
 Non sceglie il comportamento etologico di primate.
 Non sceglie il condizionamento materno e familiare.
 Non sceglie il condizionamento sociale. (*)

Da questo ne consegue che:

 L’uomo non poteva non essere che quello che è.
 Quindi tutti gli uomini non potevano non essere che quello che sono.
 E dunque la società non poteva e non può essere che quella che è.
 E la storia non poteva non essere che quella che è stata.
 La conclusione è che siamo in una trappola da cui non solo non è possibile uscire, ma all’interno della quale non abbiamo alcuna possibilità di movimento e di scelta.

(*) N.B.: E’ stato dimostrato che le ultime due voci (condizionamenti familiare e sociale) instaurano modificazioni permanenti a livello sinaptico che rimangono stabili per tutta la vita.

Ci piacerebbe che qualcuno ci spiegasse cosa sceglie l’uomo.

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